martedì 23 agosto 2011

per dimagrire meglio correre o camminare? i concetti base

correre o camminare? questa l'eterna domanda che ci poniamo noi obesi o persone sovrappeso...
innanzi tutto se pensiamo di correre o fare camminate per dimagrire, significa che siamo già a buon punto, significa che ci poniamo il problema, e niente non è!

poi correre o camminare?

possiamo dire che non c'è una sola risposta, nel senso che dipende da molti fattori, come ad esempio il tempo a disposizione, la propensione personale e la propria condizione fisica.

vediamo perchè non c'è in realtà una risposta vera a questa domanda... ma ci sono valutazioni che devono essere fatte di volta in volta (da persona a persona).

Il concetto base per dimagrire è che dobbiamo bruciare di più di quello che ingeriamo in termini energetici, ossia il bilancio energetico deve essere negativo.

non entro nel merito di come bruciamo e dei vari principi che stanno alla base di varie diete, ossia l'uomo non è una bomba calorica con cui si misura quante calorie consumare, ma un essere molto complicato e tutto quello che sappiamo a livello medico, si fonda solo ed esclusivamente su osservazioni di campioni di popolazione, quindi si dice che la dieta mediterranea è la migliore, perché chi la adotta ha un'aspettativa di vita più lunga etc. oppure perchè su un campione di tot persone si è visto che certe incidenze sono significative.
ma a livello statistico, quelle incidenze non sono assolutamente significative.... ma questa è un'altra storia.
Quindi non entro nel merito delle diete, diamo per scontato che per vivere e fare le nostre attività quotidiane abbiamo bisogno di cibo che si trasformi in energia a disposizione del nostro corpo.

torniamo al bilancio energetico... che come detto deve essere negativo. per fare questo dobbiamo quindi sapere quanta energia assumiamo con il cibo, e quanta ne spendiamo.

Quante calorie assumiamo? dipende da cosa e da quanto mangiamo, un piatto (80 grammi) di pasta al sugo con poco olio fa circa 370 Kcalorie ingerite...
fare i conti è facilissimo basta avere una tavola delle calorie dei vari elementi.

quanto spendiamo in termini energetici, invece dipende da molte cose: da quanto spendiamo per restare accesi: detto anche metabolismo basale, dal lavoro che svolgiamo (un fabbro che lavora al maglio tutto il giorno spenderà di più di un impiegato che sta al computer), dalle attività extra lavorative.

la corsa o le camminate rientrano in quest'ultimo ambito... quindi per dimagrire dovremmo scegliere quell'attività che ci fa spendere energeticamente di più. detta così non ci sono dubbi: la corsa.
ma non è detto.... quanto riusciamo a correre? questa risposta può far pendere la bilancia dalla parte del camminare.

In realtà per spendere più calorie dobbiamo necessariamente fare più lavoro. Il lavoro è una grandezza fisica che misura l'energia cinetica trasferita ad un corpo.
tradotto per noi umani significa, quanto il nostro corpo deve spendere per spostarci, per sollevare un peso e così via.

il lavoro è dato da Forza per lo spostamento effettuato.
L= F* S e si misura in Newton Metro, ma siccome il buon Joule ha dimostrato che il lavoro è calore, allora si può misurare anche in Juole o in calorie ... guarda un po proprio le calorie! come nel cibo.

concludendo questo primo articolo, dobbiamo scegliere quelle attività che massimizzano, le calorie spese, ossia il lavoro svolto.

al prossimo articolo...

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